Descrizione
Miele di Millefiori Bio – FAVOloso
miele di Millefiori 500g
Le numerose specie botaniche presenti in Italia, più di 6000, oltre la metà di quelle censite nell’intera Europa, offrono mieli caratterizzati dalla flora di pianure, colline, montagne e dal perenne mutare delle stagioni. I Millefiori sono figli delle infinite combinazioni di nettari i cui colori, profumi ed aromi fotografano come istantanee gli ambienti d’origine. Biondi, ambrati, con riflessi verdi, ramati, rossi ed ancora fruttati, floreali, mentolati, tannici, caramellati, vanigliati, amari, di sottobosco, balsamici, astringenti, salati, fenolici, maltati, vegetali, di liquirizia, liquidi o cremosi.
Il nome millefiori è spesso accompagnato da denominazioni territoriali
Zona di produzione: zone montane con presenza di boschi di latifoglie, aghifoglie e pascoli. Prodotto nei comuni di Perloz e Gaby (AO) ad altitudini comprese tra gli 800 e i 1500 metri s.l.m.
Epoca di fioritura: tra il mese di giugno e la prima metà del mese di luglio
Stato fisico: in genere cristallizza pochi mesi dopo il raccolto
Colore: medio-scuro
Odore: medio, di tipo caldo caramellato, aromatico resinoso e canforato o fruttato
Sapore: normalmente dolce, leggermente acido, amaro poco percepibile
Aroma: simile all’odore, di media intensità
Nella zona alpina di altitudine, il paesaggio è caratterizzato da boschi di aghifoglie alternati a pascoli e da vegetazione arbustiva alpina. E’ qui che si producono i mieli che vengono normalmente identificati con la denominazione di “millefiori di alta montagna”.
Questo miele è caratterizzato fortemente da nettare di rododendro, dal rovo e dalla melata di abete, che gli conferiscono la delicatezza tipica dei mieli di montagna. Una componente secondaria è rappresentata dal castagno e dal tiglio, che arrotondano il gusto con una sfumatura appena percepibile di amaro.
Data la complessità della produzione derivante dalla variabilità del clima di alta montagna, i mieli millefiori di alta quota sono rari e pregiati.
E’ un miele che può prestarsi a qualsiasi uso, ma l’elevato valore suggerisce di riservarlo agli usi che più esaltano le sue peculiari caratteristiche, quali l’uso su tartine di pane di segale assieme a burro fresco di montagna.
Nutriente ed energizzante, depurativo, antibatterico e cicatrizzante
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